L’abbandono del tetto coniugale è un tema delicato e complesso nel diritto di famiglia.
È importante evitare il fai da te perché una decisione sbagliata può comportare gravi conseguenze legali, sia per il coniuge che abbandona sia per il coniuge che resta.
Se può essere utile ti segnalo un approfondimento sul tema e ti consiglio il seguente articolo: Abbandono del tetto coniugale: guida alle conseguenze e alle norme legali
In questo articolo, spiegheremo i criteri per determinare quando scatta effettivamente l’abbandono.
Cos’è l’Abbandono del Tetto Coniugale?
Secondo l’art. 143 del Codice Civile, tra i doveri dei coniugi rientrano la coabitazione, la fedeltà, e l’assistenza morale e materiale reciproca.
Quando un coniuge decide di allontanarsi dalla casa coniugale senza giusta causa, si parla di abbandono del tetto coniugale.
Questo comportamento, se provato, può essere considerato un inadempimento dei doveri matrimoniali, con conseguenti implicazioni legali.
Le Conseguenze Giuridiche Dell’Abbandono
L’abbandono del tetto coniugale può portare all’addebito della separazione, ai sensi dell’art. 151 del Codice Civile, qualora venga accertato che l’abbandono abbia causato la crisi matrimoniale.
L’addebito comporta l’esclusione del coniuge responsabile dal diritto all’assegno di mantenimento e può influenzare l’assegnazione della casa coniugale.
Dopo Quanti Giorni Scatta l’Abbandono?
Non esiste una norma specifica che definisca un numero di giorni esatti oltre i quali si verifica l’abbandono del tetto coniugale.
Tuttavia, la giurisprudenza italiana ha stabilito alcuni criteri per valutare se l’allontanamento sia giustificato o meno.
Quando scatta l’abbandono del Tetto Coniugale secondo i Giudici
La Corte di Cassazione ha più volte sottolineato che l’abbandono è configurabile quando l’allontanamento si protrae per un periodo significativo senza giusta causa.
La giurisprudenza ha affermato che l’allontanamento deve essere continuativo e volontario, senza il consenso dell’altro coniuge e senza motivi validi (come ad esempio una situazione di pericolo per l’incolumità).
Sentenza Cassazione n. 15828/2013
La sentenza n. 15828/2013 della Corte di Cassazione ha chiarito che non è sufficiente il semplice allontanamento temporaneo per far scattare l’abbandono. È necessario che l’allontanamento sia duraturo e che manchi una giusta causa. Inoltre, il comportamento del coniuge che abbandona deve essere stato un fattore determinante per la crisi coniugale.
Come Dimostrare l’Abbandono del Tetto Coniugale
Dimostrare l’abbandono del tetto coniugale richiede l’esibizione di prove concrete.
La parte che accusa l’abbandono deve dimostrare che il coniuge si è allontanato senza consenso e senza giustificazione.
Tipi di Prove Ammissibili
- Testimonianze di Terze Parti: Persone vicine alla coppia possono testimoniare circa l’allontanamento del coniuge e la sua durata.
- Documentazione scritta: Comunicazioni scritte che confermino l’intenzione di non fare ritorno alla residenza coniugale, come lettere o e-mail.
- Registrazioni Video o Audio: Se ottenute in conformità con la legge sulla privacy, possono essere utilizzate come prova.
Giusta Causa per L’Allontanamento
È importante evidenziare che l’abbandono può non configurare una violazione dei doveri coniugali se esiste una giusta causa.
Ad esempio, allontanarsi per evitare situazioni di violenza fisica o psicologica è considerato giustificato e non comporta l’addebito della separazione.
Quali Sono Le Conseguenze per il Coniuge Che Abbandona?
Il Codice Civile italiano non specifica direttamente i termini “abbandono del tetto coniugale,” ma affronta il tema nei seguenti articoli:
- Art. 143 c.c.: Stabilisce i doveri reciproci dei coniugi, tra cui la coabitazione.
- Art. 151 c.c.: Prevede l’addebito della separazione quando l’inadempimento ai doveri coniugali è causa della crisi matrimoniale.
La giurisprudenza interpreta queste norme per determinare quando un comportamento costituisca abbandono coniugale.
Le conseguenze dell’abbandono del tetto coniugale possono essere significative, influenzando vari aspetti della vita familiare e legale del coniuge che decide di allontanarsi.
1. Addebito della Separazione
Se il giudice accerta che l’abbandono sia stato la causa determinante della separazione, può disporre l’addebito a carico del coniuge responsabile. Questo comporta l’esclusione dal diritto all’assegno di mantenimento.
2. Assegnazione della Casa Coniugale
L’abbandono può influenzare anche la decisione sull’assegnazione della casa coniugale. In caso di presenza di figli minori, la casa viene solitamente assegnata al genitore affidatario, ma l’abbandono del coniuge può essere un fattore determinante nella valutazione.
3. Effetti sull’Affidamento dei Figli
L’allontanamento ingiustificato può influenzare le decisioni relative all’affidamento dei figli. Il giudice potrebbe considerare il comportamento del genitore che abbandona come un segno di irresponsabilità o scarso interesse per la vita familiare.
Cosa Fare in Caso di Abbandono del Tetto Coniugale?
Se ci si trova nella situazione in cui il coniuge ha abbandonato la casa, è importante seguire alcuni passaggi per tutelare i propri diritti.
- Consultare un Avvocato Specializzato: Un legale esperto in diritto di famiglia può fornire una consulenza adeguata per valutare la situazione e le azioni da intraprendere.
- Raccogliere Prove dell’Abbandono: È fondamentale raccogliere qualsiasi prova dell’allontanamento, inclusi documenti e testimonianze.
- Presentare una Richiesta di Separazione con Addebito: Se si ritiene che l’abbandono sia stato la causa principale della crisi coniugale, è possibile richiedere l’addebito nella separazione.
FAQ – Domande Frequenti
1. Dopo Quanti Giorni Scatta l’Abbandono del Tetto Coniugale?
Non esiste un numero preciso di giorni stabilito dalla legge, ma la giurisprudenza richiede che l’allontanamento sia continuativo e senza giusta causa per configurare l’abbandono.
2. È Sempre Possibile Richiedere l’Addebito in Caso di Abbandono?
No, l’addebito è possibile solo se si dimostra che l’abbandono ha causato la crisi matrimoniale e che non vi era una giusta causa per l’allontanamento.
3. L’Abbandono Può Influire sull’Assegnazione della Casa Coniugale?
Sì, il giudice può considerare l’abbandono come un fattore nella decisione sull’assegnazione della casa, soprattutto se sono presenti figli minori.
4. Quali Prove Sono Necessarie per Dimostrare l’Abbandono?
Le prove possono includere testimonianze di terze parti, documentazione ufficiale e registrazioni video o audio, se ottenute legalmente.
5. È Giustificato Abbandonare il Tetto Coniugale per Motivi di Violenza?
Sì, se esiste una situazione di pericolo per la propria incolumità, l’allontanamento è considerato giustificato e non comporta conseguenze negative in termini di addebito.