Aree di Attività

Studio Legale De Matteis

Il nostro concetto di qualità?

Qualità significa fornirti una risposta specifica alle tue esigenze, garantendoti una consulenza interdisciplinare grazie al supporto di professionisti con competenze diversificate.

Per questo motivo lo Studio Legale si avvale costantemente dei propri professionisti fiduciari (ingegneri, medici, commercialisti ed altri) che ci permettono di fornirti una valutazione complessiva della posizione esaminata.

Qualità significa privilegiare il “reducing risk of litigation“, utilizzando tutti gli strumenti utili per ponderare nel dettaglio i margini di rischio del contenzioso e limitare – laddove evitabile – l’intervento avanti all’autorità giudiziaria.

L’esperienza pluriennale in materia di mediazione e conciliazione ci permette di poter valorizzare tutte le fasi stragiudiziali ed ottenere la risoluzione della problematica senza l’utilizzo del contenzioso giudiziale.

Qualità significa garantire alla propria clientela l’aggiornamento costante del nostro team affiancato ad un’organizzazione efficiente e strutturata, condizioni imprescindibili per poter gestire al meglio gli incarichi affidati.

L’adozione nel nostro studio di un sistema di gestione integrata ci permette di offrire un servizio di eccellenza ai nostri assistiti.  

Da anni lo studio legale De Matteis opera principalmente nell’ambito del Diritto di Famiglia assistendo i propri clienti nelle procedura di separazione, divorzio, tutela dei minori e della famiglia, successioni e aree di pertinenza.

01. Diritto di Famiglia

Separazioni e divorzio

L'importanza degli aspetti relazionali

Evidente che ogni singola posizione racconta situazioni familiari differenti, talvolta anche segnate da gravi negligenze da parte dei partners.

Una corretta assistenza legale deve ponderare la situazione nello specifico e guidare i propri assistiti secondo le effettive caratteristiche della posizione in esame.

Si può raggiungere la separazione in modo consensuale oppure – non riuscendo a raggiungere alcun accordo con l’altro coniuge – essere costretti ad attivare un procedimento avanti all’autorità giudiziaria.

Spesso l’impossibilità di raggiungere un accordo consensuale deriva proprio da un’errata gestione della fase pregiudiziale da parte del professionista incaricato.

È nostra convinzione che sia fondamentale scegliere un professionista che abbia l’esperienza per guidarvi in questa materia, purtroppo emotivamente delicata e complessa.  

La gestione delle fasi di separazione o divorzio all’interno dell’ambito familiare necessita di un’assistenza non solo completa dal punto di vista professionale ma anche e soprattutto equilibrata al fine di mantenere le delicate interazioni coniugali.

Ad esempio in una separazione “con prole”, è fondamentale che il professionista incaricato riesca a preservare un corretto rapporto genitoriale, in modo da evitare che la separazione possa ripercuotersi negativamente sui figli e sulla loro stabilità emotiva.

Cosicché, il primo obiettivo deve essere quello di aiutare la coppia ad evitare quelli atteggiamenti che danneggerebbero i rapporti con i figli preservando il rapporto con le figure genitoriali.

L’assistenza legale non si limita pertanto ad una valutazione asettica e giuridica della posizione ma viene coadiuvata dall’esperienza pluriennale del nostro studio in ambito di mediazione.

Di seguito si riportano alcune procedure spesso attivate dal nostro studio legale:

– procedimento di separazione consensuale e giudiziale;

– divorzio, cessazione degli effetti civili e scioglimento del matrimonio;

– accordi di separazione e divorzio mediante negoziazione assistita (procedura semplificata);

– procedimento per la modifica delle condizioni di separazione e di divorzio;

– annullamento del matrimonio.

Tutela violenza familiare

La necessità di agire con tempestività

Con il termine “violenza domestica” si intende l’abuso fisico, sessuale o psicologico tra persone conviventi. La violenza domestica può verificarsi indifferentemente tra genitori e figli, nipoti e nonni, fratelli e sorelle e similari.

All’interno di tale ambito vengono a configurarsi diverse fattispecie di reato più o meno ricorrenti in tale materia: dai singoli episodi di violenza o minaccia a situazioni particolarmente gravi, marcate da costanti maltrattamenti familiari, aggressioni ed abusi sessuali.

È noto in materia come la violenza domestica sia sempre associata a forme di abuso psicologico della vittima, finalizzate ad avvilire, degradare, umiliare o minacciare la persona offesa sia in pubblico che in privato.

Altro aspetto caratterizzante è l’utilizzo da parte dell’aggressore di forme di isolamento sociale e controllo finanziario della vittima.

Tali comportamenti spesso generano nella persona offesa l’errata convinzione di essere colpevole o coresponsabile della crisi coniugale, inducendo la vittima ad avere una percezione sbagliata della realtà (comportamento chiamato “gaslighting“).

Tali condizioni rendono particolarmente difficile per la vittima denunciare gli abusi e rivolgersi alle autorità.

Ben comprendendo le difficoltà suddette, è però fondamentale intervenire quanto prima denunciando l’accaduto ed affidandosi ad un professionista esperto.

Si ricorda che la normativa prevede diverse misure di pronta tutela per la persona offesa. Sarà possibile richiedere l’allontanamento dell’aggressore dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento. Inoltre è possibile sin da subito richiedere il pagamento di un assegno di mantenimento a favore della persona offesa e della prole.

L’assistenza fornita dallo studio legale affianca l’assistito sin dalle prime fasi: dall’attivazione delle misure urgenti per tutelare la vittima e la proposizione querela, sino alla conclusione del procedimento con relativo risarcimento dei danni subiti.

Testamento e lesioni legittima

Impugnazione testamentaria

La sezione dedicata al testamento e l’impugnazione delle disposizioni testamentarie necessita di un approfondimento specifico.

Come noto il nostro ordinamento prevede che i congiunti più stretti del de cuius (c.d. legittimari) abbiano diritto a delle quote riservate dell’eredità, cosiddetta “quota legittima”.

Trattasi di una parte dell’asse ereditario che risulta essere indisponibile per il testatore, sia a titolo di liberalità che mortis causa.

Quando la quota di legittima viene violata dal de cuius – tramite atti di disposizione, donazioni oppure in caso di testamento – si ha una lesione della legittima.

In tal caso, per reintegrare la quota di legge, occorre esercitare l’azione di riduzione finalizzata a reintegrare il patrimonio e dichiarare l’invalidità (integrale o parziale) dei relativi atti, inter vivos o mortis causa.

È fondamentale pertanto provvedere quanto prima alla corretta determinazione dell’eredità (relictum e donatum), ripristinando l’interezza dell’asse ereditario ed agendo per annullare tutti gli atti effettuati in frode ai legittimari (si pensi al caso tipico della vendita simulata).

Inoltre sarà necessario computare correttamente le quote ereditarie ed i  relativi beni. Difatti spesso all’interno dell’eredità rientrano beni non prontamente liquidabili (si pensi ad esempio agli immobili) che pertanto necessitano di una corretta stima al fine di poter effettuare la divisione tra gli eredi.

Il nostro studio legale si occuperà di provvedere al ripristino dell’asse ereditario, eseguire compiutamente – tramite i propri tecnici – la stima suddetta, nonché, svolgere una valutazione preliminare sulla fondatezza delle pretese azionate.

È importante, inoltre, verificare la validità dell’atto testamentario e la sua corretta interpretazione. Spesso i testamenti olografi non vengono redatti correttamente presentando vizi di forma essenziali o indicazioni generiche e non valide.

Analogamente dovrà verificarsi la capacità di testare del de cuius il quale potrebbe essere interdetto, incapace di intendere e di volere o comunque non capace di disporre tramite testamento; ed, altresì, la sussistenza di vizi di volontà (il testatore è stato costretto) o la presenza di disposizioni illecite.

Si segnalano le principali procedure prese in carico dallo Studio Legale:

– redazione del testamento e degli atti dispositivi di ultima volontà;

– interpretazione delle clausole testamentarie;

– impugnazione del testamento;

– azione di riduzione e tutela legittima;

– impugnazione atti simulati;

– stima asse ereditario.

Azioni di filiazione

I diritti dei figli

Con il termine “filiazione” si fa riferimento a tutti quei rapporti intercorrenti tra una persona fisica ed i soggetti che l’hanno concepita o adottata.

Si parla di filiazione “legittima” se i genitori sono legati dal vincolo matrimoniale; in caso contrario, la filiazione viene denominata “naturale”. Un terzo genus di filiazione è quella “adottiva” o “civile” che si verifica in presenza di un’adozione.

La riforma del diritto di famiglia del 1975 ed i successivi interventi legislativi hanno sostanzialmente parificato le tutele previste a favore della prole.

Il legislatore intende garantire ad ogni figlio legittimo, naturale e adottivo una vita dignitosa, sancendo il diritto e dovere di ogni genitore di mantenere, istruire ed educare i figli nel rispetto della loro sensibilità e della loro inclinazione naturale, nonché, allo tempo stesso, intende tutelare i diritti e la serenità del nucleo familiare.

In tal senso si parla di “azione di reclamo” dello stato di figlio riferendosi al diritto fondamentale di ciascuna persona di vedersi riconosciuto il proprio “status di figlio”, al fine di ottenere l’accertamento formale ed anagrafico del rapporto di filiazione.

È evidente che si tratta di posizioni molto complesse, soprattutto dal punto di vista emotivo. Per questo motivo lo Studio Legale si avvale anche della collaborazione di psicoterapeuti fiduciari che possono correttamente sostenere l’assistito all’interno del procedimento.

Lo studio legale De Matteis potrà affiancarvi per:

– procedimenti di adozione;

– accertamenti giudiziale di maternità o paternità;

– azione di risarcimento danni a favore del figlio non riconosciuto;

– impugnazione e disconoscimento della prole;

– decadenza della potestà genitoriale;

– tutela dei diritti successori dei figli;

– diritto al mantenimento da parte del genitore naturale.

Successioni ed eredità

La complessità delle dinamiche successorie

Come noto la successione può essere testamentaria – laddove vi siano delle disposizioni rilasciate dal defunto nelle modalità consentite dalla legge – oppure legittima, disciplinata cioè dalle norme previste dal codice civile.

Le problematiche sottese alla successione ereditaria sono molteplici: la scelta della tipologia di testamento, la corretta redazione dello stesso, le valutazioni fiscali connesse alla successione ereditaria e numerose altre.

Gli aspetti da considerare non sono banali.

Le valutazioni ante-successione sono fondamentali per poter comprendere
appieno gli effetti delle proprie disposizioni testamentarie e modellarle alle esigenze del caso concreto. La pre-analisi della posizione permette di avere la certezza che l’asse ereditario venga tutelato e diviso secondo le volontà del de cuius.

Successivamente la fase post-successione richiederà analogo approfondimento: non sempre è corretto accettare l’eredità e spesso è necessario verificare la corretta esecuzione delle disposizioni testamentarie o comunque della divisione dell’asse ereditario.

Di seguito si riportano alcune procedure spesso attivate dal nostro studio:

– consulenza e redazione del testamento e degli atti dispositivi di ultima volontà;

– interpretazione delle clausole testamentarie;

– redazione della dichiarazione di successione;

– accettazione dell’eredità, accettazione con beneficio di inventario;

– rinuncia all’eredità;

– mediazione e contenzioso ereditario;

– divisione ereditaria;

– donazioni;

– successioni internazionali.

Trust e potrezione patrimonio

La tutela del patrimonio familiare

In materia successoria, una tematica molto attuale è quella della pianificazione patrimoniale e successione
generazionale.

In merito uno degli istituti più utilizzati è il “Trust“.

Il Trust è un istituto di matrice anglosassone, riconosciuto dal nostro ordinamento con la ratifica della Convenzione dell’Aya del 1985. In inglese “Trust” vuol dire affidamento, tant’è che è proprio la fiducia ad essere l’aspetto caratterizzante dell’istituto.

Lo schema contrattuale prevede che il settlor (ossia colui che dispone del proprio patrimonio) istituisce il Trust trasferendo i propri beni al Trustee (gestore), il quale assume le funzioni di gestione nell’interesse dei beneficiari o allo scopo determinato dallo stesso settlor.

Non si tratta di un mero passaggio di proprietà ma piuttosto di una destinazione di proprietà nell’interesse dei beneficiari.

Tramite questa procedura i beni del trust vengono “blindati” e risulteranno inattaccabili tanto dai creditori del settlor che del trustee.

È importante sottolineare che il Trust prescinde dalla sussistenza del vincolo familiare. Tutti possono costituirlo e non ha scadenze dipendenti dall’esistenza o meno del vincolo coniugale o dal raggiungimento della maggiore età dei figli.

A differenza del fondo patrimoniale risulta essere uno strumento giuridico molto flessibile che consente di dare una risposta efficace alle esigenze di pianificazione patrimoniale non solo delle famiglie ma anche delle coppie di fatto non pienamente tutelate dal punto di vista giuridico.

Negli ultimi anni inoltre il Trust ha riscosso enorme successo come strumento per prevenire o risolvere i conflitti patrimoniali purtroppo tipici della separazione o del divorzio.

Analogamente il Trust è spesso utilizzato anche per la salvaguardia del patrimonio del minore e dei soggetti deboli.

Chiaramente il Trust è solo uno degli strumenti messi a disposizione dal legislatore per la tutela del patrimonio. Il nostro Studio Legale saprà come consigliarvi, concordando con l’assistito la migliore soluzione nello specifico. Vi forniamo:

– Consulenza, amministrazione e protezione del patrimonio familiare da vicende imprenditoriali o familiari;

– tutela patrimoniale dei minori e dei soggetti incapaci;

– tutela del patrimonio per finalità successorie, con destinazione a eredi specifici o a persone estranee alla famiglia.