Cosa Succede Se Il Padre Non Vuole Vedere il Figlio: La Legge E Le Conseguenze
Immagina il caso di Alessio e Marta, una coppia che si separa dopo anni di matrimonio. Hanno due figli, Tommaso e Anna. Dopo la separazione, Marta ottiene il collocamento prevalente dei bambini ed Alessio ha chiaramente il diritto di visita.
Tuttavia, Alessio non rispetta il calendario stabilito dal giudice. La domanda che molti si pongono è: cosa succede se il padre non rispetta il diritto di visita?
La legge italiana fornisce delle risposte chiare, e in questo articolo approfondiremo le conseguenze legali per chi viola gli accordi di visita.
Se volete approfondire la tematica vi suggeriamo la lettura del seguente articolo: Come Vengono Assegnati i Figli in Caso di Separazione?
Cos’è Il Diritto Di Visita E Come Funziona?
Il diritto di visita riguarda il genitore che non ha il collocamento principale dei figli (genitore non collocatario). Questo diritto consente al genitore di trascorrere del tempo con il figlio, di solito a intervalli stabiliti dal tribunale.
È un diritto fondamentale per garantire una relazione equilibrata tra il genitore non collocatario e il figlio.
Il diritto di visita, spesso al centro delle controversie familiari, non è un diritto disponibile. Ciò significa che non può essere deciso liberamente dai genitori.
Inoltre, non è coercibile, ovvero non si può forzare un genitore a esercitarlo contro la sua volontà. Questa conclusione è stata confermata dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 6471/2020, che ha stabilito che il diritto di visita del genitore non collocatario non è suscettibile di coercizione, nemmeno indiretta, in quanto sarebbe in contrasto con l’interesse primario del minore.
I Doveri Dei Genitori E Le Conseguenze Per La Violazione Del Diritto Di Visita
Quando un genitore non rispetta il diritto di visita, le conseguenze non sono solo emotive per il bambino, ma anche legali. La legge italiana tutela il diritto di ogni genitore di mantenere un legame con i figli e viceversa il diritto del figlio di mantenere il rapporto con entrambi i genitori.
Premesso quanto sopra, cosa succede se il padre non rispetta il diritto di visita sui figli? È importante sottolineare che il genitore non può essere obbligato a far visita al proprio figlio.
Nessuno può essere obbligato a mantenere un rapporto affettivo. Questo vale sia per il genitore che per il figlio.
Sebbene il genitore non possa essere obbligato, d’altra parte, la violazione dei proprio doveri comporta delle conseguenze legali.
Cosa Succede Se Il Padre Non Rispetta Il Diritto Di Visita?
Nel caso in cui il padre non rispetti il diritto di visita, la madre può chiedere al giudice di modificare le condizioni di visita e, in casi estremi, richiedere l’affido esclusivo.
In alcuni casi specifici potranno applicarsi anche sanzioni pecuniarie o, in casi più gravi, l’avvio di un procedimento penale.
Le Conseguenze Legali Per Il Padre Che Non Rispetta Il Diritto Di Visita
Se il padre non fa visita ai figli e viola ripetutamente gli accordi stabiliti dal giudice, il genitore non collocatario può essere perseguito legalmente. Vediamo di seguito le conseguenze più probabili.
1) Modifica dell’affidamento
Il tribunale può decidere di modificare l’affidamento dei figli, passando da un affidamento condiviso a un affidamento esclusivo, se il comportamento del padre compromette l’interesse del minore.
Se il comportamento diventa persistente e continuativo, il giudice potrebbe decidere di modificare l’affido originario, assegnandolo in esclusiva all’altro genitore.
Difatti tali comportamenti sono sintomatici della “inidoneità del genitore ad affrontare quelle maggiori responsabilità che l’affido condiviso comporta anche a carico del genitore con il quale il figlio non coabiti stabilmente.” (sentenza Tribunale Torino n. 944 del 2019)
2) Modifica del calendario visite
Stante il mancato rispetto dei giorni di visita, il giudice potrà normalizzare il calendario visite in relazione a quello che in effetti accade.
È diritto del genitore riuscire ad organizzare i suoi impegni e poter far affidamento sui tempi di permanenza del figlio presso il genitore non collocatario.
3) Decadenza dalla responsabilità genitoriale
In casi più gravi, il genitore che non esercita il diritto di visita potrebbe essere privato della responsabilità genitoriale, se tale comportamento risulta dannoso per il minore, come stabilito dall’art. 330 c.c.
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 32413, ha chiarito che la decadenza dalla responsabilità genitoriale può avvenire quando un genitore dimostra incapacità di prendersi cura adeguatamente del figlio, con conseguente pregiudizio per lo sviluppo del minore.
4) Modifica assegno di mantenimento
Una maggiore partecipazione e permanenza del minore presso il genitore collocatario comporta anche un maggior impegno economico e pertanto un aumento dell’assegno di mantenimento.
5) Sanzioni pecuniarie e Risarcimento Danni
In alcuni casi, il giudice può imporre multe al genitore inadempiente per non aver rispettato il diritto di visita.
Se il genitore non collocatario non esercita il diritto di visita, è possibile chiedere il risarcimento per il danno subito dal figlio, sia patrimoniale che non patrimoniale. Questo danno potrebbe derivare dall’impatto negativo che la mancata visita ha sul benessere del minore. Ad esempio, il Tribunale di Milano, nella sentenza del 18 giugno 2009, ha stabilito che la violazione del diritto di visita può portare a un risarcimento, specialmente se comporta un aumento dei costi di mantenimento per il genitore collocatario.
6) Procedimenti penali
Il genitore che non rispetta gli accordi di separazione e, in particolare, quello di fare visita al figlio, non può essere condannato penalmente per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.
D’altra parte se il comportamento del padre comporta la privazione dei mezzi necessari per la sussistenza, in questo caso si configura il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare (art. 570 c.p.).
Difatti l’inosservanza del dovere di cura dei propri figli non è solo una forma di trascuratezza, ma un vero e proprio abbandono delle proprie responsabilità familiari, come sottolineato più volte dalla Cassazione.
Come Procedere Se Il Padre Non Rispetta Il Diritto Di Visita?
Nel caso in cui il padre non rispetti il diritto di visita, la madre può chiedere al tribunale di intervenire. Se ad esempio il padre non segue le disposizioni legali per il diritto di visita, il genitore può chiedere una modifica dei provvedimenti secondo quanto riportato.
Si parte dalla sanzione meno grave (ammonimento da parte del giudice) a quelle molto più serie che, come detto in precedenza, possono in alcuni casi comportare anche condotte penalmente rilevanti.
Nelle situazioni più complesse il giudice disporrà inoltre l’intervento dei servizi sociali quantomeno al fine di monitorare la situazione e proporre possibili soluzioni.
Conclusioni: L’Importanza Del Rispetto Del Diritto Di Visita
In conclusione, cosa succede se il padre non rispetta il diritto di visita? Le conseguenze legali sono chiare e vanno da sanzioni pecuniarie a modifiche degli accordi di affidamento, fino a possibili procedimenti penali in caso di violazioni gravi.
La legge italiana pone sempre al primo posto il benessere del minore e il suo diritto a mantenere una relazione con entrambi i genitori, anche dopo la separazione.
È essenziale che i genitori rispettino i diritti di visita per garantire che i figli possano crescere in un ambiente sereno e stabile, mantenendo legami affettivi equilibrati con entrambi i genitori.
