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PILLOLE di DIRITTO - Pubblicazioni

Studio Legale Avv. Davide De Matteis

Quando Un Minore Può Essere Affidato Ai Nonni?

Indice

L’affidamento dei minori ai nonni è una misura prevista dal nostro ordinamento per garantire il diritto del minore a crescere in un ambiente familiare sicuro. Questa soluzione è particolarmente rilevante nei casi in cui i genitori non siano in grado di assolvere ai loro doveri educativi e di cura.

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Approfondiamo insieme le situazioni in cui si ricorre a questa forma di affido intra-familiare, i requisiti richiesti e il ruolo dei nonni.

Il Diritto Del Minore A Crescere Nella Propria Famiglia

Il diritto di ogni minore a crescere nella propria famiglia è sancito da norme nazionali e internazionali, come:

  • La Convenzione di New York sui Diritti dell’Infanzia.
  • La Convenzione Europea sull’esercizio dei Diritti dei Fanciulli.
  • L’art. 30 della Costituzione Italiana.
  • La Legge n. 184/1983, che tutela il “diritto del minore ad una famiglia”.

Le istituzioni hanno il dovere di assicurare che ogni bambino possa svilupparsi all’interno del proprio nucleo familiare. Tuttavia, quando i genitori si dimostrano incapaci di garantire tale cura, può rendersi necessario l’intervento di affido temporaneo.

Cause Che Possono Portare All’Affido Temporaneo

L’allontanamento di un minore dai genitori è una misura eccezionale, adottata in presenza di situazioni gravi e documentate. Le principali cause includono:

  • Trascuratezza materiale e affettiva.
  • Dipendenze da alcol o droghe di uno o entrambi i genitori.
  • Problemi di salute mentale dei genitori.
  • Violenza domestica.

In questi casi, il minore potrebbe essere affidato ai nonni, qualora si dimostrino idonei a prendersene cura.

Perché Si Preferisce L’Affido Ai Nonni?

L’affido intra-familiare ai nonni è spesso preferito all’affido etero-familiare per diversi motivi:

  1. Continuità affettiva: il minore mantiene il legame con il proprio contesto familiare.
  2. Sicurezza emotiva: i nonni rappresentano una figura di riferimento stabile.
  3. Riduzione del trauma: l’allontanamento dai genitori è meno destabilizzante.

Secondo l’articolo 333 del Codice Civile, il giudice può disporre provvedimenti volti a tutelare il minore in situazioni di pregiudizio che non giustificano la decadenza della responsabilità genitoriale.

Requisiti Per L’Affido Ai Nonni

Perché un minore possa essere affidato ai nonni, devono essere soddisfatte alcune condizioni:

  • Idoneità dei nonni: devono dimostrarsi capaci di prendersi cura del minore.
  • Esistenza di un forte legame affettivo con il nipote.
  • Disponibilità all’accudimento e alla coabitazione.

Inoltre, il giudice deve verificare l’effettiva impossibilità per i genitori di riprendere il loro ruolo attraverso un percorso di recupero.

La Sentenza Della Corte Di Cassazione N. 28257/2019

Una sentenza fondamentale in materia di affido temporaneo ai nonni è la n. 28257 del 19 settembre 2019, in cui la Corte di Cassazione ha ribadito che:

  • L’affido intra-familiare è una misura preferenziale rispetto all’affido etero-familiare.
  • Il legame del minore con la famiglia d’origine, inclusi i nonni, è un diritto personalissimo.
  • Prima di disporre un affido etero-familiare, il giudice deve valutare attentamente la possibilità di un affido intra-familiare.

Procedura Per L’Affido Temporaneo

L’affido familiare ai nonni si basa sull’articolo 4 della Legge n. 184/1983. Ecco come funziona:

  1. Richiesta di consenso: il servizio locale chiede il consenso ai genitori o al tutore.
  2. Valutazione del giudice: in mancanza di consenso, decide il Tribunale per i Minorenni.
  3. Progetto di affido: il decreto deve indicare tempi, modalità e motivazioni dell’affido.
  4. Monitoraggio dei servizi sociali: il servizio locale vigila sull’andamento dell’affido e informa regolarmente il giudice.
  5. Cessazione dell’affido: l’affido termina quando viene meno la situazione di difficoltà della famiglia d’origine o quando l’affido risulta dannoso per il minore.

Quando Termina L’Affido Ai Nonni?

L’affido temporaneo cessa:

  • Quando i genitori recuperano le capacità genitoriali.
  • Se l’affido ai nonni diventa contrario al benessere del minore.

La decisione spetta sempre all’autorità giudiziaria, che valuta l’interesse superiore del bambino.

L’affido temporaneo ai nonni è una soluzione che mira a proteggere il diritto del minore a crescere in un contesto familiare stabile. Rappresenta un intervento “ponte”, volto a preservare i legami affettivi del bambino e a minimizzare i traumi legati all’allontanamento dai genitori.

Questa misura, disciplinata dalla Legge n. 184/1983 e dall’articolo 333 del Codice Civile, garantisce al minore una crescita sana ed equilibrata nel rispetto del suo diritto fondamentale alla famiglia.

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