Padre Separato: Quante Volte Posso Vedere Mio Figlio?
Immagina la situazione di Marco, un padre separato che ha recentemente vissuto la fine della sua relazione con Laura. Dopo la separazione, Marco si trova a dover affrontare la difficile domanda: quante volte posso vedere mio figlio?
La preoccupazione di Marco, come quella di molti padri, è che la madre possa impedirgli o limitare le occasioni per stare insieme a suo figlio.
Nell’articolo approfondiremo quali sono i diritti del padre e dei genitori e quali le prassi più comuni.
Se volete avere un quadro più completo in merito all’assegnazione della prole vi invitiamo alla lettura di questo articolo: Come Vengono Assegnati i Figli in Caso di Separazione?
Diritti di Visita per Padri Separati: Cosa Dice la Legge?
In Italia, il diritto di visita del padre separato è tutelato dalla legge, che stabilisce il principio fondamentale della bigenitorialità.
Anche se i figli sono generalmente affidati principalmente alla madre, il padre ha sempre il diritto di stabilire una relazione continua e stabile con i propri figli.
Questo diritto vale anche per i figli nati fuori dal matrimonio.
Bigenitorialità: Un Diritto Fondamentale per Ogni Figlio
La bigenitorialità non è solo un principio ideale, ma un diritto giuridico riconosciuto dalla legge.
La riforma del diritto di famiglia del 1975 ha sancito l’uguaglianza tra i coniugi, e successivamente, la legge 54/2006 ha introdotto l’affido condiviso, che implica che entrambi i genitori abbiano pari diritti e doveri nei confronti dei figli, anche dopo la separazione.
Distinguiamo due concetti:
- Affido condiviso: entrambi i genitori hanno il diritto di prendere decisioni importanti per la vita del figlio.
- Collocamento della prole: i figli, specialmente se piccoli, vengono collocati di regola con la madre, ma il padre mantiene comunque il diritto di vedere il figlio regolarmente.
Premesso quanto sopra il collocamento a sua volta può essere:
- Collocamento prevalente: la prole trascorre tempo maggiore con il genitore collocatario.
- Collocamento paritetico: tempi di permanenza uguali tra i genitori.
Verrà pertanto stabilito un calendario visite per regolamentare i tempi di frequentazione con ciascun genitore.
Quante Volte Posso Vedere Mio Figlio Dopo la Separazione?
Non esistono tempi rigidamente stabiliti dalla legge per il diritto di visita, poiché ogni famiglia ha esigenze diverse. L’importante è che il tempo che il genitore non collocatario (di solito il padre) trascorre con i figli sia sufficiente a garantire una relazione significativa.
Si precisa che anche laddove venisse disposto un collocamento prevalente presso un genitore (come di regola accade), l’altro ha il diritto-dovere di trascorrere con lui tanto tempo quanto ne trascorre il genitore collocatario.
I criteri per stabilire la frequenza degli incontri dipendono da vari fattori, tra cui:
- Età del bambino
- Impegni scolastici e extracurriculari
- Orari lavorativi dei genitori
- Il benessere psicofisico del bambino
Sulla base dei diversi fattori e pertanto delle esigenze in concreto i genitori si accorderanno per sottoscrivere un vero e proprio calendario visite distribuendo i tempi di permanenza della prole durate tutta la settimana.
Accordo tra Genitori vs. Procedura Contenziosa
Se possibile, è sempre meglio che i genitori raggiungano un accordo su quando e come organizzare gli incontri. Questo permette di evitare conflitti e garantire il miglior interesse del bambino.
Se non c’è un accordo, sarà il giudice a stabilire la frequenza degli incontri. Il tribunale si baserà sul principio della bigenitorialità, assicurandosi che entrambi i genitori possano avere un ruolo attivo nella vita del figlio.
Quante Volte Posso Vedere Mio Figlio nel Caso di Affido Esclusivo?
Si sottolinea che l’affido esclusivo rappresenta una misura eccezionale. Nel raro caso in cui un genitore venga escluso dall’affido, questo non significa che comunque non abbia diritto di vedere il proprio figlio.
Se è stato disposto l’affido esclusivo significa però che il giudice ha ritenuto e valutato l’inidoneità del padre (o della madre) a svolgere il ruolo genitoriale.
Per fare qualche esempio:
- il genitore è stato ritenuto violento o pericoloso (esempio vi è una denuncia per maltrattamenti);
- il genitore non rispetta i propri gli obblighi di assistenza e mantenimento;
- il genitore impedisce all’altro di vedere il figlio. Si pensi anche al caso di alienazione parentale che può comportare non solo l’affido esclusivo ma anche un risarcimento danni ;
- il genitore trascura il figlio e non riesce ad occuparsene in modo adeguato.
Come già detto anche nel caso di affido condiviso il genitore ha comunque il diritto di vedere il figlio e tutti i doveri che ne conseguono (si pensi all’assegno di mantenimento che comunque deve essere corrisposto).
Chiaramente però in tali casi il giudice valutare quali siano i tempi e le modalità con cui il genitore potrà incontrare la prole, che in linea di massima subiranno delle limitazioni.
Il Ruolo del Giudice nell’Organizzazione degli Incontri
Se i genitori non riescono a trovare un accordo, sarà il giudice a decidere sulla frequenza degli incontri e sull’affido dei figli.
La decisione si basa sempre sull’interesse superiore del minore, cercando di mantenere un equilibrio tra i diritti di entrambi i genitori e il benessere del bambino.
Il giudice potrebbe disporre:
- Incontri protetti: in situazioni particolari, il giudice può disporre incontri protetti, per esempio in presenza di un professionista, se si ritiene che il bambino necessiti di protezione durante l’incontro.
- Intervento dei Servizi Sociali: spesso in questi casi si rende necessario l’intervento dei Servizi che monitoreranno l’andamento del nucleo famigliare ed anche la calendarizzazione degli incontri.
Anche se la separazione è un momento difficile per tutti, non dimenticare che, pur cambiando il ruolo di marito o compagno, non cambia mai il tuo ruolo di genitore.
Il diritto di visita non è solo un diritto legale, ma anche una responsabilità, ed è fondamentale che i genitori non dimentichino mai di lavorare nell’interesse superiore del bambino.
Esempio Calendario Visite: Quanti Giorni Spettano ad un Padre Separato?
Vediamo di seguito alcuni esempi di calendario visite.
Calendario visite con week-end alternati e giorno infrasettimanale
1 settimana | Tipo di Visita | 2 settimana | Tipo di Visita | Note |
---|---|---|---|---|
Lunedì | Mamma | Lunedì | Mamma | |
Martedì | Padre | Martedì | Padre | Diritto di visita del padre separato il Martedì di ogni settimana |
Mercoledì | Mamma | Mercoledì | Mamma | |
Giovedì | Mamma | Giovedì | Mamma | |
Venerdì | Padre | Venerdì | Mamma | Calendario visite padre separato con weekend alternati |
Sabato | Padre | Sabato | Mamma | Il weekend potrebbe partire anche dal sabato invece che il venerdì |
Domenica | Padre | Domenica | Mamma |
Calendario visite con week-end alternati e giorno infrasettimanale con pernotto
1 settimana | Tipo di Visita | 2 settimana | Tipo di Visita | Note |
---|---|---|---|---|
Lunedì | Mamma | Lunedì | Mamma | |
Martedì | Padre | Martedì | Padre | Diritto di visita del padre con il pernotto nella settimana con weekend di spettanza della madre |
Mercoledì | Mamma | Mercoledì | Padre | |
Giovedì | Mamma | Giovedì | Mamma | |
Venerdì | Padre | Venerdì | Mamma | Calendario visite padre separato con weekend alternati |
Sabato | Padre | Sabato | Mamma | Il weekend potrebbe partire anche dal sabato invece che il venerdì |
Domenica | Padre | Domenica | Mamma |
Sono due esempio che costituiscono un standard su cui strutturare un vero e proprio calendario visite per la gestione della prole.
FAQ sul Diritto di Visita per il Padre Separato
1. Quante Volte Posso Vedere Mio Figlio Dopo la Separazione?
In caso di separazione, non esistono tempi rigidamente stabiliti per le visite del padre. Tuttavia, la legge tutela il diritto di visita del padre separato, garantendo il principio della bigenitorialità. La frequenza delle visite dipende da diversi fattori, come l’età del bambino, i suoi impegni scolastici e extracurriculari, e le esigenze lavorative dei genitori. In ogni caso, l’obiettivo è che il genitore non collocatario (spesso il padre) trascorra abbastanza tempo con il figlio per mantenere una relazione significativa.
2. Cosa Dice la Legge sul Diritto di Visita per il Padre Separato?
La legge italiana riconosce a tutti i figli, anche quelli nati fuori dal matrimonio, il diritto alla bigenitorialità. Dopo una separazione, anche se i figli vengono generalmente affidati alla madre, il padre ha il diritto di avere un rapporto stabile con loro. La riforma del diritto di famiglia del 1975 e la legge 54/2006 sull’affido condiviso hanno sancito l’uguaglianza tra i genitori e il diritto di entrambi a prendere decisioni importanti per la vita del figlio.
3. Cos’è il Collocamento Prevalente e Come Influisce sul Diritto di Visita del Padre?
Il collocamento prevalente si verifica quando il figlio vive principalmente con uno dei genitori, di solito la madre. In questo caso, il genitore non collocatario (di solito il padre) ha comunque il diritto di vedere il figlio, e il calendario delle visite dovrà essere strutturato in modo che il tempo trascorso con entrambi i genitori sia adeguato. La legge non stabilisce tempi rigidi, ma garantisce il diritto di visita per il padre separato.
4. Come Funziona l’Affido Condiviso Dopo una Separazione?
Con l’affido condiviso, entrambi i genitori hanno pari diritti e doveri nei confronti del figlio. Anche se il bambino potrebbe vivere principalmente con un genitore, entrambi hanno il diritto di partecipare attivamente alla sua vita. Il collocamento paritetico implica che il tempo trascorso con ogni genitore sia equilibrato, ma questo dipende dalle necessità specifiche della famiglia.
5. Cosa Succede se i Genitori Non Si Accordano Sul Calendario delle Visite?
Se i genitori non riescono a trovare un accordo sulla frequenza degli incontri, sarà il giudice a decidere. Il tribunale terrà conto del principio di bigenitorialità e valuterà l’interesse superiore del minore. In alcuni casi, potrebbero essere disposti incontri protetti o l’intervento dei servizi sociali per monitorare la situazione.
6. Che Cos’è l’Affido Esclusivo e Come Influisce sul Diritto di Visita del Padre?
L’affido esclusivo è un’ipotesi rara, in cui un genitore viene escluso dall’affido del figlio. Tuttavia, anche in questi casi, il genitore escluso ha il diritto di visita. Se il padre è escluso dall’affido, la legge stabilisce comunque che egli possa incontrare il figlio, seppur con modalità limitate e sotto controllo, come incontri protetti in presenza di professionisti qualificati.