PILLOLE di DIRITTO - Pubblicazioni
Studio Legale Avv. Davide De Matteis

Tradimento: Chiedere Risarcimento Danni all’Amante

Indice

Tradimento, Risarcimento Danni e Amante: Cosa Dice la Legge?

Il tradimento in un matrimonio può generare profonde ferite emotive e psicologiche. Ma al di lĂ  delle conseguenze personali, è possibile ottenere un risarcimento danni nei confronti dell’amante? La questione è stata spesso oggetto di discussione nelle aule dei tribunali.

In questo articolo analizziamo in dettaglio se e quando il coniuge tradito può agire legalmente e quali strumenti offre la legge per tutelare i propri diritti.

Se stai cercando maggiori informazioni sulla separazione e consigli su come selezionare l’avvocato giusto, ti raccomando di leggere il seguente articolo: Avvocato Divorzista Bologna: i Nostri Costi, Tempi e Consigli Pratici.

InfedeltĂ  Coniugale e ResponsabilitĂ : Cosa Dice la Legge?

Il Tradimento è un Reato o un Illecito Civile?

Dal punto di vista giuridico, il tradimento non è più un reato da tempo. Tuttavia, il codice civile italiano stabilisce che il dovere di fedeltà è un obbligo coniugale. La sua violazione può comportare l’addebito della separazione, con conseguenze importanti come la perdita del diritto all’assegno di mantenimento.

Tuttavia, per quanto riguarda il risarcimento danni, la giurisprudenza tende a escludere una responsabilità diretta dell’amante, a meno che non vi siano particolari circostanze aggravanti.

Chi è Responsabile del Tradimento?

Il coniuge infedele è l’unico soggetto che può essere chiamato a rispondere legalmente della violazione dell’obbligo di fedeltĂ . L’amante, infatti, non ha un vincolo giuridico con l’altro coniuge e, per questo motivo, non può essere considerato direttamente responsabile del danno subito.

Inoltre, secondo la Cassazione, non esiste una norma che imponga a terzi di non interferire nella vita coniugale altrui. Questo significa che l’amante non è tenuto a rispettare gli obblighi matrimoniali che spettano solo ai coniugi.

Quando è Possibile Chiedere il Risarcimento Danni per Tradimento?

Il tradimento può avere conseguenze devastanti non solo sul piano emotivo, ma anche sotto il profilo giuridico. Il coniuge tradito potrebbe chiedere un risarcimento danni, ma solo in determinate circostanze previste dalla legge. Per ottenere il riconoscimento di un danno risarcibile, è necessario dimostrare che l’infedeltĂ  ha causato un pregiudizio concreto e quantificabile, che va oltre il semplice dolore personale.

Esistono due principali categorie di danni risarcibili in caso di tradimento:

  • Danno morale e psicologico
  • Danno patrimoniale

Danno Morale e Psicologico: Quando si Può Agire?

Il danno morale e psicologico riguarda la sofferenza emotiva subita dal coniuge tradito. Tuttavia, il solo dolore derivante dalla scoperta di un’infedeltà non è sufficiente per ottenere un risarcimento danni. La giurisprudenza richiede che il tradimento abbia provocato una lesione della dignità personale o della salute psicologica, tale da costringere la vittima a sottoporsi a cure mediche o psicologiche.

Alcuni casi in cui è possibile chiedere un risarcimento danni per tradimento includono:

  • Umiliazione pubblica: se il tradimento è stato reso noto in modo eclatante, arrecando un danno all’immagine e alla reputazione del coniuge tradito.
  • Depressione o stress documentato: se la vittima ha sviluppato disturbi psicologici accertati da referti medici o ha dovuto affrontare terapie specifiche.
  • Sofferenza eccezionale e dimostrabile: se il tradimento ha causato un trauma particolarmente intenso, documentato da certificazioni specialistiche.

In questi casi, il coniuge tradito dovrĂ  fornire prove concrete, come:

  • Certificati medici e perizie psichiatriche.
  • Testimonianze di familiari, amici o colleghi che confermino il disagio subito.
  • Eventuali prove di diffamazione o esposizione pubblica del tradimento.

Solo in presenza di questi elementi il giudice potrebbe riconoscere un risarcimento danni, sebbene la valutazione rimanga discrezionale e dipenda dalle circostanze del caso specifico.

Danno Patrimoniale: Quando il Tradimento Causa Perdita Economica

Oltre alla sofferenza emotiva, il tradimento può generare anche un danno patrimoniale, ossia una perdita economica direttamente legata all’infedeltà. Questo può avvenire quando:

  • Il tradimento ha influito sulla carriera lavorativa del coniuge tradito, ad esempio causando licenziamenti o mancati avanzamenti a causa dello stress e dell’instabilitĂ  emotiva derivanti dalla scoperta dell’infedeltĂ .
  • Il coniuge tradito ha sostenuto spese aggiuntive per cure psicologiche, consulenze legali o trasferimenti residenziali forzati.
  • Il coniuge infedele ha sperperato il patrimonio familiare a favore dell’amante, compromettendo il benessere economico della famiglia.

In questi casi, il risarcimento danni può essere richiesto dimostrando un collegamento diretto tra il tradimento e il danno economico subito. Il giudice valuterà la presenza di prove documentali, come estratti conto, fatture per cure mediche e contratti di lavoro.

Quando il Tradimento è Aggravato da Comportamenti Illeciti?

In alcune circostanze, il tradimento può essere aggravato da comportamenti che violano specifiche norme giuridiche. Questi comportamenti possono aumentare la possibilità di ottenere un risarcimento danni, sia contro il coniuge infedele sia, in alcuni casi, contro l’amante.

Esempi di situazioni aggravanti includono:

  • Abbandono del tetto coniugale senza giusta causa, con conseguente danno per il coniuge tradito.
  • Utilizzo illecito del patrimonio familiare per mantenere l’amante o finanziare una relazione extraconiugale.
  • Tradimento consumato con persone con cui vi è un legame professionale o pubblico, arrecando danno all’immagine sociale del coniuge tradito.
  • Esposizione mediatica del tradimento, ad esempio tramite social media o altri mezzi di comunicazione, causando un danno alla reputazione.

Se il tradimento si accompagna a una di queste circostanze, il giudice potrebbe valutare con maggiore favore una richiesta di risarcimento danni, in quanto il comportamento dell’infedele risulterebbe particolarmente lesivo per il coniuge tradito.

Come Dimostrare il Danno per Ottenere un Risarcimento?

Ottenere un risarcimento danni per tradimento non è semplice. È fondamentale presentare prove concrete e dettagliate per dimostrare il pregiudizio subito. Alcuni elementi di prova possono includere:

  • Conversazioni e messaggi che dimostrano la relazione extraconiugale.
  • Referti medici che attestano un danno psicologico o fisico subito a causa del tradimento.
  • Documenti finanziari che provano una perdita economica causata dall’infedeltĂ .
  • Testimonianze di persone che possono confermare il danno subito dal coniuge tradito.

L’assistenza di un avvocato specializzato in diritto di famiglia è essenziale per costruire una strategia legale efficace e ottenere il massimo risarcimento possibile.

Conclusione: Il Risarcimento è Sempre Possibile?

Non sempre il tradimento dà diritto a un risarcimento danni. La giurisprudenza italiana tende a limitare queste richieste solo ai casi in cui si dimostra un pregiudizio concreto e quantificabile. Tuttavia, in presenza di danni morali o economici documentati, il coniuge tradito può far valere i propri diritti in sede legale.

Ciò può avvenire, ad esempio, quando il tradimento viene esposto pubblicamente, causando un danno d’immagine o un forte stress emotivo tale da richiedere cure psicologiche. Tuttavia, la richiesta di risarcimento dovrĂ  essere ben documentata e supportata da prove tangibili, come perizie mediche o testimonianze.

Se l’amante ha agito con dolo, ad esempio intromettendosi consapevolmente in un matrimonio con lo scopo di causare un danno al coniuge tradito, potrebbe configurarsi una responsabilità civile. 

Cosa Rischia il Coniuge Infedele?

Addebito della Separazione e Perdite Economiche

Quando un tradimento viene provato e riconosciuto come causa determinante della separazione, il giudice può dichiarare l’addebito a carico del coniuge infedele. Questo comporta:

  • Perdita del diritto all’assegno di mantenimento (se spettava).
  • Possibile riduzione dei diritti successori in caso di decesso dell’ex coniuge prima del divorzio.
  • Maggiore possibilitĂ  di perdere l’affidamento dei figli, se il comportamento è stato ritenuto dannoso per la famiglia.

Denunciare l’Amante: Quando è Possibile?

Anche se non è possibile fare causa all’amante per il semplice tradimento, vi sono alcuni casi in cui è possibile agire legalmente:

  • Violazione di domicilio: se l’amante entra in casa del coniuge tradito senza il suo consenso, potrebbe scattare una querela per violazione di domicilio.
  • Diffamazione o danno d’immagine: se l’amante ha esposto pubblicamente la relazione adulterina arrecando un danno alla reputazione del coniuge tradito.

Questi strumenti, sebbene limitati, offrono alcune possibilitĂ  di tutela nei confronti di situazioni particolarmente gravi.

Tradimento, Risarcimento Danni e Amante: Quando Agire Legalmente?

Se hai subito un tradimento e vuoi capire se hai diritto a un risarcimento danni, è fondamentale consultare un esperto legale. Ogni caso ha caratteristiche uniche e la legge prevede diverse possibilità di tutela a seconda delle circostanze.

Un avvocato specializzato in diritto di famiglia può valutare la tua situazione e consigliarti le migliori strategie per proteggere i tuoi diritti. Se stai affrontando una separazione o un divorzio, non esitare a richiedere un parere legale per ottenere giustizia.

FAQ Tradimento, Risarcimento Danni e Amante: Cosa Dice la Legge?

1. Il tradimento è un reato in Italia?

No, il tradimento non è più un reato in Italia. Tuttavia, può comportare l’addebito della separazione, con la perdita di diritti come l’assegno di mantenimento.

2. Si può ottenere un risarcimento danni per tradimento?

SĂŹ, ma solo se si dimostra un danno concreto e quantificabile, come sofferenza psicologica documentata o perdita economica diretta.

3. L’amante può essere denunciato per tradimento?

No, l’amante non ha obblighi giuridici verso il coniuge tradito e non può essere ritenuto responsabile, salvo casi di danno intenzionale o violazione di domicilio.

4. Quando si può chiedere un risarcimento per danno morale?

Si può richiedere se il tradimento ha causato una sofferenza psicologica certificata, come depressione o stress documentato da referti medici.

5. Il tradimento può causare danni economici risarcibili?

SĂŹ, se ha portato a perdite economiche dirette, come spese per cure mediche, licenziamento o sperpero del patrimonio familiare.

6. Cosa succede se il tradimento è reso pubblico?

Se il tradimento viene esposto pubblicamente causando danni all’immagine del coniuge tradito, può configurarsi un diritto al risarcimento per danno alla reputazione.

7. Il coniuge infedele rischia di perdere l’assegno di mantenimento?

Sì, se viene dichiarato responsabile della separazione, può perdere il diritto all’assegno di mantenimento.

8. È possibile ottenere l’addebito della separazione per tradimento?

Sì, se si dimostra che il tradimento ha causato la fine del matrimonio, il giudice può dichiarare l’addebito della separazione.

9. Il tradimento influisce sull’affidamento dei figli?

Non direttamente, ma se il comportamento del coniuge infedele è dannoso per i figli, può influire sulla decisione del giudice.

10. Quali prove servono per ottenere un risarcimento danni per tradimento?

Servono prove concrete, come: referti medici per danni psicologici; documentazione finanziaria per danni economici; testimonianze o messaggi che dimostrino la relazione extraconiugale.

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