Affrontare una separazione legale è un processo complesso, sia emotivamente che giuridicamente. La scelta dell’avvocato giusto è cruciale per garantire che i tuoi diritti siano tutelati e che il procedimento si svolga nel modo più fluido possibile.
In questo articolo cerchiamo di darti delle linee guida di orientamento decidere e scegliere l’avvocato per la tua separazione.
Per ulteriori spunti e approfondimenti ti segnaliamo questo articolo: Avvocato per Separazione a Bologna.
Si evidenzia che l’avvocato per la separazione può non essere sempre indispensabile.
Difatti, grazie alle recenti innovazioni nei procedimenti di separazione (si pensi all’ipotesi di separazione fatte davanti all’Ufficiale di stato civile) si potrebbe procedere ad una separazione anche senza l’utilizzo dell’avvocato.
È necessario valutare la situazione nel concreto.
Le ipotesi più semplici e già definite possono trovare composizione con l’utilizzo di strumenti alternativi. Al contrario nell’ipotesi più articolate. l’assistenza di un professionista è fondamentale per guidarti all’interno della separazione.
Difatti, quando una coppia arriva alla conclusione che il matrimonio non può più proseguire, spesso a causa di incomprensioni, conflitti irrisolti o tradimenti, è fondamentale considerare i risvolti legali. Non avere le idee chiari in questi momenti “chiave” può comportare delle problematiche future anche molto gravi.
Per dirne una: spesso le parti può di giungere ad un accordo accettano assegni di mantenimento anche non adeguati. Questo se inizialmente può essere vissuta come la “soluzione” facile, in realtà comporterà grossi problemi in futuro.
Perché è fondamentale scegliere un avvocato per separazione
Come detto affrontare una separazione senza un avvocato esperto può essere rischioso, soprattutto quando ci sono questioni delicate come la divisione dei beni, l’affidamento dei figli o il mantenimento.
Il ruolo dell’avvocato non è solo quello di redigere un accordo e seguire una procedura giudiziaria.
Un avvocato specializzato in diritto di famiglia ha gli strumenti e le conoscenze per agisce anche come mediatore tra le parti, aiutando a ridurre le tensioni e garantendo un accordo equo.
Conoscendo approfonditamente la materia si ha la possibilità di ottenere la migliore trattativa possibile e riuscire a valutare le possibili alternative quale ad esempio una separazione giudiziale e relativi rischi.
La giurisprudenza è spesso piena di tecnicismi complessi. L’avvocato vi aiuterà a comprendere il “legalese” nella vita di tutti i giorni e le conseguenze che avranno alcune scelte nella vostra quotidianità.
In sostanza l’assistenza di un avvocato ti aiuterà ad evitare errori legali che potrebbero avere conseguenze negative a lungo termine.
Il ruolo dell’avvocato nelle cause di separazione
L’introduzione della Riforma Cartabia a partire dal 1° marzo 2023 ha semplificato notevolmente le procedure di separazione e divorzio, rendendo il processo più rapido e accessibile.
La riforma comporta l’implementazione di un processo unificato per la famiglia e i minori, che sostituisce i riti frammentati precedenti.
In tale contesto la figura dell’avvocato è diventata ancora più indispensabile. Vediamo nel dettaglio il perché.
Avvocato per separazione consensuale
Nei casi di separazione consensuale o divorzio congiunto, l’art. 473 bis 51 del codice di procedura civile prevede chiaramente che il ricorso debba essere firmato anche dai coniugi. Ciò implica l’obbligo di assistenza tecnica di un avvocato per entrambe le parti, con la possibilità di nominare due difensori separati.
È chiaro che la collaborazione tra cliente e avvocato è fondamentale per garantire una presentazione completa e accurata delle condizioni economiche e delle abitudini di vita del nucleo familiare. Ciò include la produzione di documenti come dichiarazioni dei redditi, estratti conto e attestazioni di proprietà, essenziali per definire aspetti chiave come il mantenimento e l’affidamento dei figli.
La corretta produzione dei documenti consentirà di valutare compiutamente le condizioni da inserire nell’atto di separazione.
In una separazione consensuale, entrambe le parti sono d’accordo sulla fine del matrimonio e sulle modalità della separazione. Grazie alla legge 132/2014, è possibile evitare il tribunale e scegliere alternative come la negoziazione assistita da un avvocato.
Le opzioni principali includono:
- Ricorso al Presidente del Tribunale: la domanda viene depositata presso il tribunale competente, con i termini dell’accordo già definiti dalle parti.
- Negoziazione assistita da un avvocato: i coniugi possono trovare un accordo attraverso una serie di incontri con l’avvocato (uno per parte), evitando il tribunale.
- Procedura in Comune: è possibile formalizzare la separazione in Comune, senza bisogno di un legale, purché non ci siano figli minori o questioni patrimoniali da risolvere.
Come detto in precedenza agire senza l’assistenza di un avvocato potrebbe sembrare un modo per risparmiare, ma può essere rischioso. Nelle situazioni più semplici (ad esempio meramente “dichiarative”) può essere la scelta giusta. Nelle situazioni più complesse decisamente: no!
Avvocato per la separazione giudiziale
Quando la separazione è conflittuale e i coniugi non riescono a trovare un accordo, si procede con la separazione giudiziale.
Questo tipo di separazione richiede l’intervento del tribunale e segue un iter più lungo e complesso. In questo caso, un avvocato diventa indispensabile.
L’art. 151 del Codice Civile prevede che la separazione possa essere richiesta quando la convivenza diventa intollerabile. Il giudice, pronunciando la separazione, può decidere anche sull’addebito, attribuendo la colpa della separazione a uno dei coniugi.
L’addebito comporta conseguenze importanti, come la perdita del diritto al mantenimento e ai diritti successori per il coniuge “colpevole”.
Si sottolinea che per ottenere la separazione con addebito, il richiedente deve dimostrare l’esistenza di un nesso causale tra il comportamento scorretto del coniuge e l’intollerabilità della convivenza. Sostanzialmente è necessario verificare che la violazione dei doveri matrimoniali sia la causa della crisi coniugale e non un risultato di una relazione già deteriorata.
Importante considerare che in questi casi – al contrario delle separazioni consensuali – i tempi del procedimento sono decisamente più lunghi, arrivando a durare anche alcuni anni.
Come valutare le competenze di un avvocato per separazione
È evidente che le capacità e l’esperienza fanno la differenza.
Riuscire a valutarle non conoscendo il professionista non è facile. Non tutti gli avvocati sono uguali ed è sicuramente importante selezionare un professionista con una comprovata esperienza nel diritto di famiglia, che sappia come gestire i vari aspetti della separazione e sia aggiornato sulle leggi in continua evoluzione.
Riporto alcune domande che possono essere utili:
- Da quanto tempo si occupa di separazioni e divorzi?
- Ha esperienze in casi complessi con divisioni patrimoniali o conflitti sui figli?
- Seguirà lei direttamente il mio caso o verrà girato ad altri collaboratori?
- Qual è la sua strategia per affrontare il mio caso?
- Come prevede di gestire eventuali trattative o mediazioni?
Il nostro studio opera in questo settore da anni e cerca di confrontarsi proprio per dare una risposta concreta ai quesiti suddetti.
Tra i tanti, un aspetto che fa la differenza è che il vostro caso deve essere seguito direttamente dall’avvocato specializzato in separazioni e non da uno dei suoi collaboratori!!
Ci sono puoi degli aspetti più “organizzativi” che tecnici da tenere in considerazione:
Riporto di seguito alcuni elementi chiave:
- Disponibilità e velocità nelle risposte;
- Chiarezza nella spiegazione delle procedure legali;
- Empatia e comprensione delle tue esigenze;
- Tariffario chiaro e trasparente;
- Chiarezza sui costi di eventuali indagini, consulenze tecniche o mediazioni;
Esperienza e specializzazione in diritto di famiglia
Il diritto di famiglia è un ramo del diritto che si occupa di questioni legate ai rapporti familiari, come matrimonio, divorzio, separazione, affidamento dei figli e successioni.
La complessità e la delicatezza di queste tematiche richiedono un avvocato non solo esperto, ma anche specializzato nel settore.
L’avvocato specializzato è quello che:
- Ha effettuato corsi specifici in materia;
- Ha un taglio ampio della materia non solamente legato agli aspetti meramente normativi;
- Propone una rete di risorse e contatti: psicologi, mediatori e altri professionisti del settore, che possono essere utili durante il processo legale;
- e chiaramente, è aggiornato alle continue modifiche normative e soprattutto giurisprudenziali in materia.
Offrire una specializzazione per affrontare una separazione significa avere competenze trasversali anche in altre aree giuridiche. Facciamo un esempio: se una mamma subisce una violenza è necessario comprendere come muoversi anche in ambito penale e come utilizzare tali strumenti all’interno del procedimento di separazione.
Assicurati che il professionista scelto abbia competenze trasversali o collabori con esperti di altre aree, specialmente se il tuo caso riguarda la divisione di patrimoni complessi o la custodia di minori.
Capacità di mediazione e negoziazione
Le cause di separazione non devono necessariamente concludersi in tribunale. Anzi il più delle volte si riesce a trovare una composizione consensuale tra le parti.
Un avvocato esperto in diritto di famiglia dovrebbe essere in grado di consigliarti sulle alternative, come la separazione consensuale o la mediazione familiare. Questi strumenti possono risolvere i conflitti in modo più rapido e meno costoso.
La separazioni consensuale, in cui le parti riescono a raggiungere un accordo senza ricorrere al tribunale, è non solo la scelta migliore per le parti e per i loro figli ma anche la meno costose.
È necessario affidarsi al un avvocato che predilige la soluzione consensuale e solo in ultima istanza quella giudiziale.
L’avvocato deve riconoscere le esigenze del cliente e comprendere anche nella “concretezza” del caso quale è la soluzione migliore, evitando di fargli affrontare un contenzioso giudiziale, laddove il cliente non è emotivamente “pronto”.
La capacità di mediazione e negoziazione, la professionalità e l’empatia sono altrettanto importanti, poiché influenzeranno l’esito del procedimento.
Per riassumerlo in due parole, i fattori da considerare sono:
- Capacità di proporre soluzioni alternative al contenzioso;
- Esperienza in mediazione e negoziazione;
- Competenze traversali.
Vero che non tutti gli avvocati sono uguali. Il nostro studio legale ha queste policy e questi obiettivi.
Quanto costa un avvocato per separazione efficace
I costi di un avvocato per separazione variano in base soprattutto alla complessità del caso.
Le tariffe sono comunque tabellate dalla normativa di settore e variano da un range minimo e massimo.
In realtà scegliere un avvocato basandosi solo sulle tariffe più basse potrebbe rivelarsi un errore, poiché la qualità del servizio potrebbe essere inferiore.
La competenza è la professionalità ha un costo e quella spesa nel lungo termini si rileverà un risparmio, garantendo un esito favorevole della procedura di separazione.
Precisato che non esiste una tariffa fissa, in linea indicativa i costi per un avvocato per una separazione consensuale si aggirano intorno ad un importo che parte dai 700 euro sino a 3.000 euro.
È utile precisare che con lo strumento della negoziazione assistita i costi possono essere anche inferiori.
Se avete necessità di chiarimenti specifici il nostro studio potrà formularVi – senza impegno – un preventivo in relazione al vostro caso tramite il seguente link-contatti